Quello che NESSUNO ha il coraggio di dire, come "REALTA' FUTURIBILE" della nostra Nazione e in Europa.

ll dialogo è sempre

 tra favorevoli e contrari, rispetto al grande tema della 

immigrazione.

Politici, Giornalisti, Religioni,

tavole rotonde, Radio, 

Giornali… grandi e piccoli, 

"Bivacchi Continui" in trasmissioni televisive,

da parte di "esperti" del settore, 

personaggi ben pagati per ripetere sempre 

le stesse melense cose, senza quella creatività

che ci si aspetta… ma se non risolvono nulla

almeno dicessero delle cose logiche, 

tipo la gestione e il cambiamento della 

società nel futuro… macché, non ci pensano 

neppure… o perché non lo sanno? 

NO 

sono semplicemente in cattiva fede… o lo

ignorano , quindi ignoranti

profondi, quindi pessimi consiglieri.

Ovviamente il salvataggio
 di vite umane è fuori discussione, 
come quello di dar da mangiare 
agli affamati.

Sono principi basici di aiuto tra esseri 
umani, che non è una esclusiva 
laica, ne confessionale.

Eppure… fanno a gara tra 
favorevoli e contrari,
a dichiarazioni 
di principio,
senza incidere 
quasi mai al
problema
vero.

Perché il vero problema è quello
che nessuno dice, di quanto 
la nostra società può
farsi carico di una 
immigrazione che ha 
caratteristiche epocali, 
quindi
costi enormi di diversa natura
da parte del nostro paese.

Se procediamo per accogliere tutti,
cosa che piacerebbe per via 
di un sempre innato
senso altruistico
italico,
dobbiamo nel contempo
comprendere che la società
pian piano cambia,
che le finanze si assottigliano,
e che quindi per essere
giusti con tutti, 
ovvero per dare ad ognuno 
il suo…
uguale a tutti,
occorrerà sempre di più
dividere le sostanze 
personali dei più 
ricchi… per 
arrivare sempre 
più
a quella giustizia sociale,
come base equilibrata
del buon vivere.

Per dirla più chiaramente, gli equilibri che si formeranno, considerando l'afflusso migratorio per tutti, 
sarà una società legata concettualmente a questo, che se ormai sono qui… hanno stessi diritti umanitari validi per tutti,
Italiani ed Immigrati.

Di per se è una soluzione giusta, dettata dalla logica
della non discriminazione, ogni uomo ha stessi 
diritti di ogni altro uomo, e quindi poco 
c'è da sconvolgere in questo ambito.

Si dovranno cambiare le leggi, si dovranno cambiare regole,
con tante persone nelle baracche… non sarà logico tenere
migliaia di appartamenti vuoti, di Enti e di Privati, come non sarà logico per parti del popolo, con tre pasti al giorno, 
ed altra parte nulla.

Se vogliamo essere giusti, veramente, le risorse 
saranno divise uguali per tutti,
 e non questo "manbojazz"
di oggi, senza regole
certe per nessuno.

Si andrà verso un livellamento economico,
che sarà però una base di
sopravvivenza per tutti, 
e potrà essere
un esempio 
per il
mondo
 intero.

Se siamo pronti per questa rivoluzione,
per uscire dalle spire 
dell'effimero non è
dato sapere,
certo non 
sarà 
facile.

Chi Convincerà 
i Sindacati nel convincerli 
che i Diritti Acquisiti non si toccano,
e invece non saranno
più di moda,
e chi convincerà 
i sindacalisti a percepire 
normali stipendi.
Chi Convincerà
 i Politici che non sono esseri
disincarnati dalla società,e che dovranno accettare
anche loro… stipendi normali.

Chi Convincerà 
la Chiesa di Roma, 
a pagare le tasse dovute 
per le ben note vicende,
e ad aprire palazzi, ed
appartamenti immensi
per un solo Cardinale, 
che possono invece ospitare 
decine di famiglie.

Chi Convincerà
gli Industriali
a dare stipendi di uno 
stesso importo per 
uomini e donne,
per stesso
lavoro.
Chi Convincerà
le Organizzazioni 
criminali a non 
sfruttare più 
manodopera
con compensi 
ridicoli, e a
costituirsi in massa 
alle forze dell'ordine,
"la guerra è finita".
Chi Convincerà
il Presidente della Repubblica
On. Sergio Mattarella…
che finalmente può
parlare anche agli Italiani.
CHI CONVINCERÀ
chi si dedica allo spaccio 
di ogni bene e di ogni
droga a cessare 
per sempre ogni
attività. 
Chi Convincerà chi…
il percorso è lungo…
come è lungo il 
nostro sogno, 
che non pensiamo
che sia anticulturale…
ne tanto meno ingiusto.

Ma le ore di questo tempo 
sembrano "maledette" 
perché
non ci sono, 
allo scrutar 
dell'orizzonte,
ne "Realtà futuribili"
e neanche 
Realtà fattibili 
di amore.

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Giorgio Lanciascudo Scrittore