mercoledì 26 ottobre 2016

EUROPA EUROPA...COME STAI CAMBIANDO, UN NUOVO ESAME.




La tellurica Terra si addolcisce per far nascere tra i fiori tante rose, come dono per dominare pensieri e sentimenti non colorati da amore.

Sembra lo stesso percorso dei sentimenti quando si riesce a modulare quel sinuoso movimento che assomiglia ad una danza...che gioia.

La natura insegna, per chi è attratto da una spirale di vita che ottemperi alla semplicità di atteggiamento, verso se stessi e  il prossimo.


Questo compendio ha le sue ragioni...perché i prossimi anni ci troveremo sempre più spesso a contatto con persone nate in difformità, da quello che ci sembrava poteva accadere solo con il metodo classico...ma le rose, continueranno a sbocciare come sempre per tutti.


Figli nati da utero in affitto...Figli nati con tutta quella casistica di procreazione che fin qui conosciamo...ma ci saranno ancora altri metodi...la scienza non si ferma.


Pian piano come loro diritto di nati...cresceranno...ed altri bambini incontreranno come compagni e compagne, nati nel modo classico.


Ci stiamo preparando...come filosofia di vita che tutti hanno un'anima...le Religioni saranno più aperte a questi nuovi segnali il cui evento supera le nazioni e investe tutto il pianeta.


Saranno capaci di guardare l'uomo per quello che è...senza infingimenti...senza quella patina di spocchiosa ipocrisia che da sola... non riuscirà certo a svezzare giuste comprensioni per il prossimo.


Certo con mentalità che si basano su falsi principi di fratellanza...e che abitano ambienti mentali di vedute senza l'humus dell'amore...saranno loro malgrado...i "nuovi untori" del disprezzo per l'uomo.


L'acquisizione della comprensione per un apparente diverso, non sarà mai messo a regime da tutti gli uomini...la storia lo insegna...ma la capacità dell'uomo, di mettere a regime ampi spazi di comprensione nel pianeta...è anche questa una possibilità per l'uomo.


Filosofie e Religioni avranno il loro da fare...per trovare sempre spazi di libertà per tutti...nuove prove attendono coloro...che vorranno evitare nuove forme di discriminazione  tra uomo e uomo.


Giorgio Paggi







martedì 16 febbraio 2016

E' iniziata la resa...dell'Europa...?

lunedì 15 febbraio 2016


L'Europa si è già arresa così come il classico, non va più di moda, certo non è più quel fiorente cantiere di Artisti, che con le loro opere, hanno dato quell'impulso che ancora è...nell'immaginario collettivo, come cultura corrente.

       Ma il tempo passa...e quelle che sono le esperienze dell'uomo sono sempre sulla via dell'evoluzione...e se il presente e il futuro sono il contiguo del passato...è certo che la trasformazione di usi e costumi è sempre più veloce.


  I nuovi scenari che la metamorfosi evoluzionista offre...non è certo per " palati fini "...e mentre a monte sul piano delle cause tutto è chiaro...sul piano degli effetti...tutto ciò che si muove per nuovi equilibri incontra sempre tensioni e scontri nei e tra i poteri costituiti.

          E' in atto uno squilibrio per nuovi equilibri...di sicuro i nuovi comportamenti dell'uomo cambiano...anche per costrizione forzata...ma spesso non è mai ragionata.

           I "colpi di maglio dati tra vari soggetti"per disarticolare un certo modo di vivere, è per parlare per l'Europa ( ma la globalizzazione crea stessi problemi ovunque nel pianeta) strumenti , per appiattire ogni forma di vita, di pensiero, di cultura!

           Tradizioni millenarie che nessuno si sente più di difendere... sono la prova che la cultura europea non è più in grado di opporsi, per carenza ormai secolare di ricambi  in ogni aspetto artistico e culturale... !

            Certo è... che se vogliamo vedere qualcosa di positivo... o di "futuribile abitabile"... possiamo pensare a quei nuovi germogli che la "caduta" delle ideologie hanno dato.

             In questa epoca continua l'avanzata tra "cataclismi e rotture" con vecchi modi di vivere, di pensare, di comportamenti, e troverà nuovi convincimenti che saranno letali, per chi non comprenderà che la patria, la nazione, la propria tradizione, non dovrà essere più oggetto di divisione.
  
              Pian piano si prenderà coscienza che la parte animica dell'uomo è fonte unica per lui e per tutti i regni della creazione, l'anima è potenza immortale..."mediatrice tra cielo e terra".

               Ci vorranno anni... secoli... ma questo è il messaggio che si percepisce nel presente, sembra che si dicono cose sempre simili ad ogni cambiamento epocale, in verità pochi si accorgono che il livello di coscienza dell' uomo sale di grado nell'evoluzione del manifestarsi della creazione, in ogni tempo, ma è l'uso di queste nuove frontiere che lascia perplessi e a volte sgomenti, continuare a pensare solo al "proprio orticello" non ci si accorgerà del nuovo che sempre si manifesta e allora, le nuove frontiere di coscienza che si stanno aprendo e si apriranno, non saranno per tutti.

                Certo è, che non tutti sono di qualità, ma il ripassare delle esperienze alla fine si imparerà, cosa è la natura Umana e cosa è la natura Divina.