martedì 16 febbraio 2016

E' iniziata la resa...dell'Europa...?

lunedì 15 febbraio 2016


L'Europa si è già arresa così come il classico, non va più di moda, certo non è più quel fiorente cantiere di Artisti, che con le loro opere, hanno dato quell'impulso che ancora è...nell'immaginario collettivo, come cultura corrente.

       Ma il tempo passa...e quelle che sono le esperienze dell'uomo sono sempre sulla via dell'evoluzione...e se il presente e il futuro sono il contiguo del passato...è certo che la trasformazione di usi e costumi è sempre più veloce.


  I nuovi scenari che la metamorfosi evoluzionista offre...non è certo per " palati fini "...e mentre a monte sul piano delle cause tutto è chiaro...sul piano degli effetti...tutto ciò che si muove per nuovi equilibri incontra sempre tensioni e scontri nei e tra i poteri costituiti.

          E' in atto uno squilibrio per nuovi equilibri...di sicuro i nuovi comportamenti dell'uomo cambiano...anche per costrizione forzata...ma spesso non è mai ragionata.

           I "colpi di maglio dati tra vari soggetti"per disarticolare un certo modo di vivere, è per parlare per l'Europa ( ma la globalizzazione crea stessi problemi ovunque nel pianeta) strumenti , per appiattire ogni forma di vita, di pensiero, di cultura!

           Tradizioni millenarie che nessuno si sente più di difendere... sono la prova che la cultura europea non è più in grado di opporsi, per carenza ormai secolare di ricambi  in ogni aspetto artistico e culturale... !

            Certo è... che se vogliamo vedere qualcosa di positivo... o di "futuribile abitabile"... possiamo pensare a quei nuovi germogli che la "caduta" delle ideologie hanno dato.

             In questa epoca continua l'avanzata tra "cataclismi e rotture" con vecchi modi di vivere, di pensare, di comportamenti, e troverà nuovi convincimenti che saranno letali, per chi non comprenderà che la patria, la nazione, la propria tradizione, non dovrà essere più oggetto di divisione.
  
              Pian piano si prenderà coscienza che la parte animica dell'uomo è fonte unica per lui e per tutti i regni della creazione, l'anima è potenza immortale..."mediatrice tra cielo e terra".

               Ci vorranno anni... secoli... ma questo è il messaggio che si percepisce nel presente, sembra che si dicono cose sempre simili ad ogni cambiamento epocale, in verità pochi si accorgono che il livello di coscienza dell' uomo sale di grado nell'evoluzione del manifestarsi della creazione, in ogni tempo, ma è l'uso di queste nuove frontiere che lascia perplessi e a volte sgomenti, continuare a pensare solo al "proprio orticello" non ci si accorgerà del nuovo che sempre si manifesta e allora, le nuove frontiere di coscienza che si stanno aprendo e si apriranno, non saranno per tutti.

                Certo è, che non tutti sono di qualità, ma il ripassare delle esperienze alla fine si imparerà, cosa è la natura Umana e cosa è la natura Divina.